giovedì 19 gennaio 2023

La leggenda del Custode della tomba di Edgar Allan Poe



La mattina del 19 gennaio 1949 comparvero sulla tomba dello scrittore statunitense Edgar Allan Poe una bottiglia di cognac e tre rose rosse appoggiate ai piedi della lapide, lasciati durante la notte da una persona misteriosa.

Non si trattò di un evento eccezionale ma di un gesto che divenne ricorrente nel giorno dell'anniversario della nascita di Poe.

Anno dopo anno.

Il rituale suscitò la curiosità di molti ammiratori dello scrittore, che s'interrogarono sull'identità dello sconosciuto che vegliava la tomba.

Dell'uomo non si hanno che pochi fotogrammi che mostrano una figura vestita di nero e dal volto irriconoscibile.

Per 60 anni sulla tomba di Edgar Allan Poe alla Westminster Hall and Burying Ground di Baltimora sono comparsi una bottiglia di cognac e tre rose rosse (per le tre persone sepolte: lo scrittore, sua moglie e sua suocera). Cosi, quando il 19 gennaio 2010 non comparvero né le rose né la bottiglia, a Baltimora si scatenò lo sconcerto.

L'ammiratore segreto era scomparso nel nulla. 

È morto? O ha pensato che fosse giunto il momento di smettere?

Quel che è certo è dopo anni un alone di mistero aleggia ancora intorno alla sua figura.


lunedì 16 gennaio 2023

La Cavalletta e la Locusta




Nell'immaginario collettivo, gli insetti rappresentano un agente esterno minaccioso, in grado di aggirare le nostre difese e invadere i nostri spazi.

Nel mondo onirico, sognare un insetto può indicare un pensiero latente che occupa lo sfondo della nostra mente, una fissazione che rimane nell’ombra, in attesa di emergere dal nostro subconscio. 

Non tutte le culture considerano gli insetti come simboli negativi.
 
Per esempio, per gli Antichi Egizi lo scarabeo stercorario era un simbolo solare di rinascita; per i greci, la farfalla simboleggia l’anima; secondo la credenza popolare, la coccinella è considerata un portafortuna.

La Cavalletta e la Locusta 

Per i nativi americani questi insetti sono messaggeri di notizie piacevoli. 

In Grecia sono il simbolo dell'immortalità e della nobiltà. 

Nell'antichità la locusta e la cavalletta simboleggiavano la devastazione e la morte come è scritto nella bibbia. 

Le cavallette sono simboli di buona fortuna per i giapponesi, così come per i cinesi. Connesse al simbolismo lunare, all'abbondanza, alla fortuna, alla salute, alla fertilità e alla longevità. 
In Oriente presso molte famiglie vi è ancora l'usanza di "adottare" le cavallette come animali domestici perché sono considerate la reincarnazione degli antenati e prendersene cura garantirebbe la protezione della casa.

La cavalletta e la locusta passano dalla terra all'aria con naturalezza a richiamare l'equilibrio fra quiete e moto, riflessione e azione. 

domenica 15 gennaio 2023

Le Voci dell'Aldilà



La metafonia o psicofonia è un fenomeno paranormale che riguarda la manifestazione di voci di origine non umana in registrazioni, ricezioni o amplificazioni tramite apparecchi elettronici.

La tipologia più conosciuta di questo fenomeno è rappresentata dalla registrazione anomala di voci, alcune poco chiare, altre incredibilmente nitide, attribuite ai defunti su nastri magnetici, supporti digitali, radio, televisori, computer e telefoni.

Questa pseudoscienza è nata con la diffusione dello spiritismo, e il suo studio più approfondito ebbe inizio nel 1959 tramite il regista svedese Friedrich Jurgenson il quale armato di magnetofono iniziò a registrare voci impercettibili a orecchio nudo.

In base a quanto viene testimoniato, durante le sedute, le voci, a volte, risulterebbero afone, mentre in altri casi sarebbero più simili a comuni voci umane. Avrebbero timbri vocali sia femminili che maschili.

Alcune voci sarebbero caratterizzate da un suono articolato in maniera molto rapida, appena percepibile, tanto che talvolta è necessario ricorrere a un rallentamento della velocità di riascolto per capire cosa è stato detto, altre presentano una cadenza cantilenante, o delle anomalie nella fonetica che le rende irregolari. Un'altra caratteristica che hanno queste voci è il poliglottismo, ovvero la capacità di passare da una lingua a un'altra durante la stessa frase.

I sostenitori dello spiritismo sostengono che si instaura un meccanismo di contatto tra due diversi stati dell'essere, ovvero tra due dimensioni separate: l'uomo da un lato e lo spirito dall'altro. Queste entità si manifestano incidendo la loro voce su un supporto magnetico o digitale usato per la registrazione, oppure attraverso l'ausilio di una radio sintonizzata, generalmente, sulle onde corte. In caso di registrazione le voci sono udibili solo durante la fase di riascolto, e mai al momento del loro intervento, mentre nel caso di manifestazione tramite radio vengono udite direttamente, come se si ascoltasse, appunto, una normale stazione radio.

domenica 8 gennaio 2023

Le Origini di Mercoledì Addams



Bambina piena di tristezza, è esangue e delicata, con i capelli corvini e l'incarnato pallido della madre. Suscettibile e piuttosto tranquilla, ama le gite alle caverne sotterranee che Morticia e Gomez organizzano spesso. 

Cit. Charles Addams

𝐌𝐞𝐫𝐜𝐨𝐥𝐞𝐝ì 𝐀𝐝𝐝𝐚𝐦𝐬, nome completo Mercoledì Venerdì Addams, anche nota come Stellina Addams o Nottola Addams, è un personaggio immaginario creato il 29 giugno 1940 da Charles Addams come membro della famiglia Addams. È figlia di Gomez e Morticia Addams e sorella di Pugsley. 

𝐂𝐡𝐚𝐫𝐥𝐞𝐬 𝐒𝐚𝐦𝐮𝐞𝐥 𝐀𝐝𝐝𝐚𝐦𝐬 è stato un noto vignettista americano famoso per i suoi personaggi cupamente umoristici e macabri. Le sue vignette ritraevano situazioni fuori dall’ordinario e raccontavano, a modo suo, la società e le famiglie americane.

Il celebre vignettista, a partire dal 1938 e fino alla sua morte, realizzò una serie di vignette per il New Yorker basate su una famiglia composta da personaggi piuttosto bizzarri ai quali, almeno all’inizio, non diede il nome. Fino al 1964 anno in cui venne trasmesso il primo episodio della fortunata serie televisiva, 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐝𝐝𝐚𝐦𝐬 𝐅𝐚𝐦𝐢𝐥𝐲, e Mercoledì Addams ebbe finalmente il suo nome.

Per la figlia venne scelto il nome di Mercoledì Venerdì Addams (Wednesday Friday Addams). Il nome venne preso da una celebre filastrocca in lingua inglese che descrive il futuro dei bambini secondo il loro giorno di nascita. 
"𝐖𝐞𝐝𝐧𝐞𝐬𝐝𝐚𝐲’𝐬 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐝 𝐢𝐬 𝐟𝐮𝐥𝐥 𝐨𝐟 𝐰𝐨𝐞", il bambino di mercoledì è pieno di guai.

Mercoledì ha i capelli neri con la riga in mezzo, raccolti in due trecce, un fisico snello, uno sguardo distaccato e la pelle pallida. Veste esclusivamente di nero. Alleva ragni e il suo hobby è "giocare" col fratello Pugsley cercando di ucciderlo. Il suo giocattolo preferito è la bambola di Maria Antonietta da lei stessa ghigliottinata.

giovedì 5 gennaio 2023

Le Origini della Befana



La 𝐁𝐞𝐟𝐚𝐧𝐚, secondo la tradizione, è una donna molto anziana che vola su una scopa di saggina, per fare visita ai bambini nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, e riempire le calze lasciate appese sul camino. I bambini che durante l'anno si sono comportati bene riceveranno dolci, frutta secca o piccoli giocattoli. Ma chi avrà fatto il cattivo troverà le calze riempite con del carbone.

𝐋'𝐨𝐫𝐢𝐠𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐁𝐞𝐟𝐚𝐧𝐚 è 𝐜𝐨𝐧𝐧𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐚 𝐮𝐧 𝐢𝐧𝐬𝐢𝐞𝐦𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐭𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐢𝐳𝐢𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐩𝐚𝐠𝐚𝐧𝐢, 𝐫𝐢𝐬𝐚𝐥𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥 𝐗-𝐕𝐈 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐚.𝐂., 𝐞𝐝 è 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐢 𝐜𝐢𝐜𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐥𝐞𝐠𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥'𝐚𝐠𝐫𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚.

Furono gli antichi Romani a ereditare alcuni dei riti propiziatori pagani legati ai cicli stagionali, associandoli al calendario
romano. 

𝐋𝐚 𝐝𝐨𝐝𝐢𝐜𝐞𝐬𝐢𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐢𝐥 𝐬𝐨𝐥𝐬𝐭𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐢𝐧𝐯𝐞𝐫𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐜𝐞𝐥𝐞𝐛𝐫𝐚𝐯𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐞 𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐧𝐚𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐌𝐚𝐝𝐫𝐞 𝐍𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐞 𝐬𝐢 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞𝐯𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐝𝐢𝐜𝐢 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐟𝐢𝐠𝐮𝐫𝐞 𝐟𝐞𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐥𝐢 𝐯𝐨𝐥𝐚𝐬𝐬𝐞𝐫𝐨 𝐬𝐮𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐢 𝐜𝐨𝐥𝐭𝐢𝐯𝐚𝐭𝐢, 𝐚𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐢𝐧𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐥𝐚 𝐟𝐞𝐫𝐭𝐢𝐥𝐢𝐭à 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐢 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐢.

Alcuni identificarono la figura femminile con 𝐃𝐢𝐚𝐧𝐚, 𝐃𝐞𝐚 𝐥𝐮𝐧𝐚𝐫𝐞 della cacciagione e della vegetazione,

Altri ancora fanno risalire la Befana ad alcune figure della mitologia germanica, come 𝐇𝐨𝐥𝐝𝐚 e 𝐁𝐞𝐫𝐜𝐡𝐭𝐚, personificazioni femminili della natura invernale.